Pur essendo anch'essi valori "invisibili" (come gli Effort Values) gli IVs possono ugualmente essere calcolati in qualche modo, ma la loro stima è molto complicata e alquanto approssimativa e il motivo potete capirlo dalle seguenti figure #3 e #4, che riprendono un esempio più specifico di quelle precedenti:

NATURA Audace LIVELLO 36 Venusaur n.1

NATURA Audace LIVELLO 36 Venusaur n.2

figura #3

figura #4

Le immagini sono ricavate dal programma Net Battle e i pokémon presi ad esempio sono due Venusaur di liv.36 con natura Audace; a prima vista si direbbero uguali avendo addirittura le stesse statistiche, ma sono identici solo all'apparenza...
Ciò che il programma ci permette di scoprire e che normalmente invece non potremmo mai sapere, è che i due pokémon in realtà differiscono per un valore individuale, quello corrispondente all'attacco speciale: il Venusaur n.1 ha un IV pari a 3, mentre nell'altro è uguale a 5. Eppure le loro statistiche sono identiche, e alla luce di quanto detto fin'ora il secondo Venusaur dovrebbe avere semmai un attacco speciale più alto del primo, avendo l'IV corrispondente maggiore, quindi come si spiega ciò?
Il motivo è che ad una statistica possono corrispondere più IVs consecutivi diversi. Adesso vi verrà spiegato il perchè, ma intanto avrete già capito che è proprio questo il motivo per cui risulta così difficile e impreciso il calcolo degli Individual Values di un pokémon.

Il "gruppo" di statistiche che corrisponde a ciascun IV, varia a seconda del livello: per un pokémon di alto livello lo scarto tra i vari IVs possibili è basso, quindi il risultato che otterremmo da un calcolatore si avvicinerebbe con maggiore probabilità al reale valore individuale della statistica.
Se il pokémon analizzato è invece di bassissimo livello, il calcolo per gli IVs delle sue statistiche prevederebbe un margine di errore maggiore, perchè maggiore sarebbe il numero di IVs corrispondenti a quell'unica statistica.
Dal nostro esempio vediamo che la statistica presa in considerazione potrebbe avere solo 3 possibili IVs diversi, ossia i valori 3, 4 e 5, e nel momento in cui vogliamo calcolare gli Individual Values del nostro pokémon, avremmo quindi un margine di errore relativamente basso.
Non a caso ho scelto di usare due Venusaur di liv.36 perchè la differenza di IV per quella statistica era appunto molto bassa, ma se invece provassimo lo stesso calcolo con i due soliti Venusaur ma a liv.5, la faccenda si complicherebbe parecchio perchè, come ho già detto, i diversi IVs corrispondenti a quella stessa statistica sarebbero molti di più, oltre un decina (fig. #5 e #6).

figura #5

figura #6

Come vedete, i due Venusaur di liv.5 (che nel gioco non potrebbero nemmeno esistere...) hanno ancora le stesse identiche statistiche, solo che stavolta la differenza di IVs tra i rispettivi attacchi speciali è decisamente maggiore in confronto ai due pokémon analizzati in precedenza che si distaccavano di soli due punti l'uno dall'altro.
A questo livello il range di Individual Values corrispondenti a ciascuna statistica può attestarsi tra un minimo di 20 e un massimo di 31, e questo significa che in totale sarebbero ben 12 i diversi IVs possibili per l'attacco speciale di quel Venusar!

Ma a cosa ci serve sapere se un Individual Value è alto oppure no se alla fine la statistica risulta sempre quella?
Dagli esempi avrete sicuramente capito che a lungo andare le differenze tra due pokémon, apparentemente uguali all'inizio, vengono lentamente a galla mostrando livello dopo livello uno scarto di cifre sempre più abissale. Ma a parte questo, c'è da sapere che oltre ad influenzare la crescita delle statistiche, gli IVs determinano anche il tipo e la potenza della celeberrima Introforza. La descrizione che viene fatta di questa mossa è alquanto imprecisa e fuorviante, oltre che sintetica (per ovvi motivi di spazio). A dispetto di quanto trovate scritto nel gioco, le caratteristiche dell'attacco Introforza non dipendono affatto dalle semplici statistiche del pokémon; in realtà il meccanismo che c'è sotto è un tantino più complesso, e come ho già detto sono i valori individuali la chiave di tutto.
Le immagini #7 e #8 mostrano come, a parità di statistiche, l'Introforza dei due diversi Venusaur sia completamente diversa l'una dall'altra almeno per ciò che riguarda la potenza di danno, che come vedete può oscillare da 59 a 70 (uno scarto per nulla indifferente quando si tratta di attacchi).

figura #7

figura #8

L'attacco Introforza può corrispondere a uno qualsiasi dei 17 tipi escluso quello Normale, e può avere una potenza massima pari a 70. Non sarà all'altezza dei devastanti Surf, Fulmine e Terremoto, ma in verità questa mossa ha un potenziale sottovalutato e poco conosciuto. Basti pensare all'utilità che può avere su pokémon privi di set variegati o efficaci contro avversari avvantaggiati, si rivelerebbe una mossa assolutamente inaspettata ed eventualmente anche letale!
Non a caso è una delle mosse a cui più ci si affida nei combattimenti on-line di Net Battle, ma è proprio qui che si rivelano le gioie e i dolori dell'Introforza...
In un programma come Net Battle in cui è possibile settare a piacimento qualsiasi caratteristica della propria squadra a cominciare da EVs ed IVs, è facile poter scegliere anche il tipo e la potenza di questa mossa (è scontato che lì tutto sia automaticamente impostato ai valori massimi).
Ma come la mettiamo con la normale modalità di gioco su cartuccia? Li ovviamente non possiamo scegliere nulla dei nostri pokémon se non catturandone o facendone nascere decine e decine diversi, fino a trovare quelli che seppur vagamente possono soddisfare le nostre esigenze.
Rassegnamoci, purtroppo ci si deve armare di tempo, molta pazienza, o accontentarsi umilmente dei pokémon che ci capitano, nella perenne speranza che possano avere almeno delle statistiche decenti. Tutt'al più si può ottenere un pokémon che dopo varie prove risulti possedere l'Introforza che stavano cercando per lui, ma anche in questo caso ci si dovrà accontentare solo del tipo, perchè è matematicamente molto poco probabile che la mossa in questo caso abbia anche una discreta potenza.
Per far sì che l'Introforza abbia potenza massima, cioè 70, il nostro pokémon dovrebbe avere tutti gli IVs pari a 31, cosa praticamente quasi impossibile...
E' per tutti questi motivi (e per la poca conoscenza che c'è a riguardo) che questa bellissima mossa non è minimamente presa in considerazione per il gioco su cartuccia.

A complicare ulteriormente il già impossibile calcolo degli IVs ci si mettono anche gli Effort Values...
Quando utilizziamo un calcolatore infatti, è indispensabile specificare oltre a natura, livello e statistiche anche tutti gli EVs distribuiti fino a quel momento qualora il pokémon fosse stato allenato, perchè in questo caso dovranno essere sottratti dal calcolo finale affinchè si possano ricavare gli IVs esatti. In caso contrario i valori risultaranno ben più alti di quelli che effettivamente sono, e avremmo quindi un risultato sbagliato.
Questa volta abbiamo immaginato di allenare il Venusaur n.1 distribuendo 200 EVs in attacco speciale, mentre l'altro l'abbiamo lasciato così com'è (fig. #9 e #10). Nelle immagini vedete come l'Introforza sia identica in entrabi i pokémon nonostante la differenza di allenamento, e questo perchè Net Battle sottrae automaticamente gli EVs dal calcolo dei valori individuali (che vi ricordo ancora, sono valori fissi, immutabili).
Se invece dovessimo usare il normale calcolatore che trovate qui sul sito, sarà d'obbligo per noi specificare con precisione il numero di Effort Values distribuiti, perchè chiaramente il programma non può sapere se le statistiche che abbiamo inserito sono "pure" o alterate dall'allenamento.

figura #9

figura #10

IN CONCLUSIONE: vi starete chiedendo se vale davvero la pena preoccuparsi di conoscere i valori individuali dei propri pokémon, se poi alla fine non è neanche possibile calcolarli con assoluta precisione...
In fondo, se abbiamo catturato più pokémon di uguale natura, livello e specie, e vogliamo capire quale sia il più forte da allenare, ci basta confrontare le statistiche e scartare quelli più deboli, niente di più semplice e veloce.
Ma se per caso ci capita di trovarne due con le stesse identiche caratteristiche, come facciamo a capire quale sia il più forte tra i due se abbiamo appena imparato che in realtà sono anch'essi differenti? E soprattutto, come possiamo sapere se l'ultimo prescelto sia davvero forte e non una completa ciofeca di pokémon, nonostante si sia rivelato comunque il migliore tra tutti gli altri...?
E' proprio da tutte queste domande che un bravo allenatore si pone, che si vede l'importanza di conoscere queste informazioni così complicate e così apparentemente inutili. Chi ci tiene a vincere non si limita a guardare le statistiche o a controllare solamente il tipo del suo attacco Introforza, ma si preoccupa anche di vedere se il proprio pokémon può effettivamente essere competitivo, e se la potenza della mossa sia tale da poter essere sfruttata in battaglia, visto il suo enorme potenziale strategico.
Al di là dell'inevitabile imprecisione di calcolo di cui si è parlato, torna sempre utile conoscere almeno orientativamente la caratteristiche del proprio pokémon per tutti i motivi elencati. Quindi pensateci su.

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